Arriveranno entro il 15 novembre gli indennizzi previsti dal Decreto Ristori per le aziende danneggiate dalle chiusure disposte dal DPCM del 24 Ottobre.
Il Decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, che mobilita risorse per 6,2 miliardi, si articola in tre parti dedicate rispettivamente a: sostegno alle imprese e all’economia, disposizioni in materia di lavoro e misure in materia di salute e sicurezza.
Il Decreto prevede il rifinanziamento del “fondo 394” e del fondo istituito dall’art. 72 del decreto-legge n. 18 del 2020 e volto ad erogare cofinanziamenti a fondo perduto alle imprese esportatrici che ottengono finanziamenti agevolati a valere sul predetto “fondo 394”. Il rifinanziamento è indispensabile al fine di una prima risposta alle esigenze derivanti dalle numerose domande presentate dalle imprese a Simest nel periodo successivo 17 settembre 2020, data a partire dalla quale si sono applicati a questo strumento i più ampi margini di intervento resi possibili dal “temporary framework” della Commissione europea in materia di aiuti di Stato a seguito dell’emergenza Covid-19.
Il comma 3 interviene a sostegno delle fiere. Si prevede che il settore possa beneficiare delle misure di sostegno a ristoro dei costi fissi non coperti previsti dall’ultimo aggiornamento del “temporary framework” per gli aiuti di Stato emanato dalla Commissione europea.