Patent box 2022: con il provvedimento del 15 febbraio 2022, l’Agenzia delle Entrate fa il punto sul regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di disegni e modelli prevista dal Decreto Fiscale e rivista in ultima battuta dalla Legge di Bilancio.
Le principali novità introdotte vertono sulla differente modalità di calcolo: la nuova formulazione della norma prevede ora una maggiorazione del 110 % dei costi sostenuti per lo sviluppo dell’Intagible, in luogo della precedente riduzione del 50 % delle imposte sui redditi derivanti da sfruttamento diretto o indiretto dell’Intangible agevolabile.
Il campo di applicazione è stato quindi “ristretto alle spese sostenute nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo per il mantenimento, il potenziamento, la tutela e l’accrescimento del valore dei software protetti da copyright, dei brevetti industriali e dei disegni e modelli giuridicamente tutelati.
Non agevolabili quindi i Marchi di Impresa (già esclusi a partire dal 2017 anche per la precedente agevolazione) ed il Know How (che invece era pacificamente incluso).
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