Pubblicata il 17.06.2022 la Circolare 696 del MISE che fà luce sulla nuova procedura di Richiesta di pagamento al completamento dell’investimento.
In seguito al recepimento dell’articolo 1, comma 48, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio 2022), è stato disposto il ripristino dell’erogazione del contributo in più quote (6) per le domande presentate dalle imprese alle banche e intermediari finanziari dal 1° gennaio 2022, ferma restando la possibilità di procedere all’erogazione in un’unica soluzione, nei limiti delle risorse disponibili, in caso di finanziamenti di importo non superiore a 200.000,00 euro. Conseguentemente, rimane confermata l’erogazione del contributo in un’unica soluzione per tutte le domande di agevolazione presentate dalle PMI ai soggetti finanziatori a decorrere dalla data del 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021.
Nel caso di domande di agevolazione per la realizzazione di investimenti 4.0, il legale rappresentante o il procuratore dell’impresa beneficiaria deve attestare nel Modulo c.d. “RU” che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui all’allegato 6/A o 6/B. Nel caso di beni materiali rientranti nella prima sezione “Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti” dell’allegato 6/A, nella medesima dichiarazione, il legale rappresentante o il procuratore è tenuto ad attestare che gli stessi sono interconnessi ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program e integrati con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo.
Viene quindi meno l’obbligatorietà di effettuare la dichiarazione tramite l’apposito modulo in precedenza in vigore, snellendo quindi la procedura di rendicontazione.
Maggiori dettagli nel provvedimenti allegati di seguito: