A cosa serve:
Supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Quali vantaggi:
La misura prevede un credito di imposta della misura del 40 % sul valore d’acquisto di beni e del 15 % dei software se riconducibili rispettivamente all’allegato A o B della norma.
A chi si rivolge:
Tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, comprese le imprese individuali assoggettate all’IRPEF, con sede fiscale in Italia, incluse le stabili organizzazioni di imprese residenti all’estero, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.
Come si accede:
Si accede in maniera automatica in fase di redazione di bilancio e tramite autocertificazione
Si applica agli investimenti effettuati nel corso del 2020, con la possibilità di completare l’investimento entro il 30 giugno 2021 se entro il 31 dicembre 2020 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Per gli investimenti superiori a 300.000 € per singolo bene è necessaria una perizia tecnica asseverata redatta da un ingegnere iscritto all’albo professionale che attesti per il bene il possesso delle caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all’allegato A o all’allegato B della legge di Bilancio 2017.