Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 21 luglio del DM di attuazione del piano di transizione 4.0, vengono definiti i criteri tecnici per l’identificazione delle attività di Ricerca e Sviluppo, Innovazione e Disegni che consentono di individuare analiticamente i progetti di ricerca in modo da allocare nel modo corretto le spese sostenute applicando di conseguenza le % di recupero corrette.
L’introduzione con la legge di bilancio 2020 del sistema di calcolo volumetrico in luogo del precedente incrementale ha infatti modificato in modo sensibile il perimetro di applicazione della norma estendendolo anche all’Innovazione (Manuale di Oslo) e all’Innovazione Estetica (Design), prima riservata solo ai settori del Made in Italy.
Viene inoltre chiarito che l’agevolazione è applicabile anche nel caso di progetti iniziati in periodi di imposta precedenti così come vengono definiti gli obblighi documentali per le imprese che di fatto riprendono nei contenuti quelli precedentemente in vigore.