Contributo a fondo perduto per beni 4.0 ed economia circolare

Il nuovo Bando che concede incentivi su beni 4.0 ed economia circolare uscirà a breve e i programmi di investimento dovranno avere come finalità l’ampliamento della capacità produttiva e la realizzazione di una nuova unità produttiva.

Il contributo a fondo perduto varia a seconda della collocazione geografica delle imprese: gli incentivi, infatti, vanno da un massimo del 65% per le piccole imprese della Sicilia ad un minimo del 25% per le medie imprese del centro-nord. Gli investimenti dovranno essere effettuati dopo la presentazione della domanda, mentre il termine di ultimazione degli investimenti non deve essere successivo ai 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione dell’agevolazione.

Sono ammissibili le spese per: macchinari, impianti, attrezzature, mezzi mobili non targati, opere murarie, programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo di beni materiali e all’acquisizione di certificazioni ambientali.

L’ammontare delle spese ammissibili deve essere di almeno un milione di euro per le imprese del Centro-Nord e di 500mila euro per quelle del Mezzogiorno, mentre l’investimento massimo agevolabile è di 3 milioni di euro.

Maggiori dettagli nell’estratto allegato di seguito: