L’ INAIL con il nuovo bando ISI 2023, mette a disposizione oltre 508 milioni di euro per i nuovi contributi a fondo perduto destinati alle imprese che realizzano interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
BENEFICIARI
Imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura fatte salve le imprese che abbiano già ottenuto un provvedimento di concessione per uno degli Avvisi ISI 2020 e 2021 e 2022.
ATTIVITA’ AMMISSIBILI
Interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso interventi oltre gli obblighi di legge che riducano un rischio per i lavoratori:
Asse 1: progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
Asse 2: progetti per la riduzione dei rischi infortunistici;
Asse 3: progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
Asse 4: progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (solo micro e piccole imprese operanti in alcuni settori manifatturieri);
Asse 5: progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
ENTITA’ DEL FINANZIAMENTO
Per gli Assi 1, 2, 3 e 4, sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65 %.
Per l’Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del:
–65% per la generalità delle imprese agricole;
–80% per giovani agricoltori.
L’ammontare massimo dei finanziamenti concedibili è pari a 130.000,00 Euro, mentre il contributo minimo è di 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, non è fissato il limite minimo di finanziamento.
N.B.: per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, il realizzatore dovrà essere colui che detiene alla data di pubblicazione del bando la disponibilità dell’immobile (come previsto dall’art. 23 del bando ISI – Inail). Nei casi di locazione o comodato, di durata breve o non definita per il comodato, alla data di concessione del finanziamento dovrà essere documentata la disponibilità del proprietario a proseguire la locazione o il comodato per almeno tre anni dalla realizzazione del progetto.
SCADENZE: le date di apertura e chiusura della procedura informatica saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso ISI 2023, entro il 21 Febbraio 2024.